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STORIA DEL CLUB

 

La vera storia del Gotico - Garibaldina dalle origini ai giorni nostri

 

La "favola" del Gotico prende origine nella lontana estate 2004 quando un gruppo di amici si trova, a pochi giorni dall'inizio deil campionato, senza squadra per continuare a coltivare la passione del gioco del calcio.



L'estate 2004: l'inaspettato esonero dei mister: l'esodo…

 
Il Vìgolo, compagine con grande tradizione ma da alcuni anni decaduta, nonostante la vittoria del campionato di terza categoria e l'ottimo quarto posto nel successivo campionato di Seconda Categoria, si era reso protagonista di uno spiacevole "caso" legato all'esonero dei suoi 2 allenatori.

Informati di ciò, parte dei giocatori prese una posizione forte imponendo al presidente un "aut aut": "rimaniamo solo se restano i due mister".

La società rimase sulla sua posizione e i “nove” (Molinelli, Lusignani, Barani, Moletti, Bordoni, Vardelli, Cipelletti, Romanini, Torricella) decisero di cambiare aria…
Ma dove? Ormai era la terza settimana di luglio e tutte le squadre di seconda categoria avevano, per lo più, completato le proprie rose. La scelta fu, per certi versi, obbligata. "considerati i vari aspetti optammo per trasferirci tutti in una squadra di Terza Categoria" dice Silvano Barani uno dei senatori del Gotico 2009/10.

 
Ma non in una "corazzata", meglio la squadra fino ad allora più debole in tutto il panorama calcistico piacentino, vogliosa dì rivincite e affamata di successi. Meglio il Gotico del presidente/giocatore Andrea Pollastri, che subito accettò l'idea con entusiasmo (forse anche perché 9 giocatori di quel calibro a costo zero e senza rimborsi spesa rappresentava veramente un miracolo piovuto dal cielo).

 
Per rendere l'idea dell'allora "Gotico Piacenza" basta pensare che nei due anni precedenti, in cui fu iscritto alla terza categoria, incassò oltre 400 gol….
Sulla panchina finì quindi mister Paganini, mentre Poggioli, ancora troppo ferito da quanto accaduto al Vìgolo, decise di prendersi un anno sabbatico.

 
I "vecchi" giocatori del Gotico vennero quindi iscritti ad un campionato amatoriale con il nome di "Polisportiva Polignano"; lo stesso Pollastri abbandonò il proprio posto tra i pali, rimanendo comunque presidente onorario della società.
Arrivarono quindi altri 10 giocatori amici degli amici….

 
La rivoluzione era iniziata, destinata a mutare profondamente le prospettive della squadra più materasso della provincia di Piacenza. "Da quel momento ricorda, infatti, Pollastri il nostro progetto cambiò intimamente. Non avremmo più giocato solo per divertirci, ma i tempi erano maturi per progettare qualcosa di più grande". Il risultato fu subito il salto di categoria vincendo anche la coppa Coni.


Merito di un gruppo di amici fedeli al proprio allenatore come il mitico stopper e capitano Silvano Barani (per gli amici "Barella"), che ha blindato la difesa insieme al compagno di reparto Paolo Groppi e al portiere Alessio Brusì, o come l'ottimo Andrea Romanini {'84) e all' arcigno mediano Filippo Lusignani. Anche se le vere "stelle" della squadra erano gli attaccanti: Fabio Molinelli, Matteo Cipelletti e Macho Vardelli.


Grazie alla professionalità di Filippo Bordoni, laureato Isef e preparatore atletico della squadra, la condizione generale dei giocatori fu mantenuta buona per tutta l'annata.
Unica nota dolente e....non trascurabile: la società non era dotata di sede, campo di allenamento e campo per le partite domenicali.
Per gli allenamenti il "Dream Team", come la stampa locale aveva più di una volta etichettato la squadra, doveva dividere il campo del "Capitolo" (in disuso da oltre 5 anni e più simile ad un campo di patate) con altre due società (il Gerbido e il Mortizza).
Le partite di campionato invece erano disputate sul campo in sintetico di via Anguissola affittato dall'allora Bettola Spes.

 


La seconda Categoria 2005/06

 
Seguì l'anno di seconda categoria dove i ragazzi vennero raggiunti da altri amici del Vigolo come Malvezzi, Bergamaschi, Nigrelli (oggi direttore sportivo della società), Achilli (oggi allenatore del settore giovanile). Per quanto riguarda l'assetto societario Pollastri lasciò il timone della società ed entrarono altri amici degli amici, tutt'ora dirigenti.

Anche il secondo anno fu entusiasmante in quanto la squadra non perse una partita ma purtroppo, con un pareggio di troppo, arrivò seconda ad un punto dalla Turris. Per fortuna gli spareggi per la promozione sorrisero alla nostra compagine…anche se dopo, addirittura, i sorteggi.

 


Il Gotico matricola della prima categoria 2006/07

 
La stagione 2006/07 vide il Gotico come matricola in I° Categoria; come sempre senza strutture, senza settore giovanile e con la segreteria viaggiante perennemente nel baule della macchina di Filippo Lusignani. In campionato la matricola arrivò 7° con qualche iniziale problema di ambientamento nella nuova categoria brillantemente superato nel girone di ritorno. La società prese una sanzione pecuniaria dalla FIGC in quanto priva di settore giovanile.


La Fusione con la Garibaldina e l'annata 2007/08

 
Grazie ai buoni uffici di Pietro Tacchini, nella primavera 2007 vennero presi i primi contatti con il Presidente della Garibaldina 1947 Sig. Gilberto Lertua, che per motivi personali voleva cedere la società. Dopo un periodo interlocutorio, in cui vennero poste le basi per la fusione, il 6 giugno veniva presentata alla cittadinanza la nuova società; sede dell'evento il salone parrocchiale di S.Antonio alla presenza del Presidente del CONI e dell'Assessore allo sport del comune di Piacenza.

Nel frattempo però, le maligne voci su una dismissione del settore giovanile portarono numerosi giovani atleti ad abbandonare la nuova società; questa malaugarata situazione generò non poche difficoltà alla neonata Gotico-Garibaldina circa il completamento degli organici.
Il primo anno di settore giovanile trascorse comunque in modo egregio e culminò con la vittoria, nelle fasi regionali, degli allievi 91/92 ben diretti da Claudio Andenna. La prima squadra guadagna la salvezza in prima categoria arrivando 10°.

 


Stagione 2008/09

 
Il secondo anno dalla fusione permise di proseguire nel progetto di consolidamento della società.

La Juniores guidata da Ettore Serafini vince il campionato pur perdendo la finalissima provinciale con il San Nicolò (1-0).

La prima squadra si salva nuovamente anche se con qualche difficoltà di troppo.

 


Stagione 2009/10

 
Gli allievi 93, la cui direzione tecnica è stata ottimamente gestita da Danilo Pezza, vincono il campionato ed anche la finalissima provinciale con un perentorio 4-0 sul San Lazzaro. Ottimo il campionato della prima squadra, guidata per il primo anno da Massimo Gentilotti, che raggiunge il 4 posto finale facendo esordire in prima categoria numerosi giovani cresciuti nella "cantera" del Gotico.



Stagione 2010/11


Ottimo 3° posto della prima squadra (53 punti) guidata ancora una volta da Massimo Gentilotti, gli allievi 94 riescono nell'intento di raggiungere la salvezza nel campionato regionale garantendo ai ‘95 la partecipazione, nella stagione successiva, all'impegnativo campionato.

 

Stagione 2011/2012


Stagione ricca di soddisfazioni quella targata 2011 - 2012. La prima squadra raggiunge come la precedente stagione il podio classificandosi al 3° posto (54 punti) dietro alle corrazzate Borgonovese e Bobbiese. Il girone di ritorno ha visto promuovere in prima squadra Matteo Bellocchio (classe 95) pescato dalla compagine allievi regionali. Un pò di rammarico per l'ottimo Pino Stefanelli, (al suo esordio in panchina) che senza tutti i contrattempi di carattere fisico che hanno afflitto la rosa, sicuramente avrebbe meritato un miglior piazzamento.

La Juniores di Omar Manini vince il girone e il 12/05/2012 la finale di Cadeo contro il Carpaneto (4 - 3) diventando così CAMPIONE PROVINCIALE. Gli allievi regionali raggiungono il 5° posto nel girone (miglior piazzamento di tutti i tempi).

 

Stagione 2012/2013

La prima squadra, dopo una rifondazione estiva che aveva in un primo tempo fatto coltivare sogni di gloria, ottiene un deludente 11° posto (peggior piazzamento di tutti i tempi) salvandosi alla penultima giornata di campionato.

 A regalare soddisfazioni in serie è invece il settore giovanile:
sia la compagine allievi 96' (allenata da Paolo Ricci) sia quella giovanissimi 98' (allenata da Andrea Fortunato), vincendo i rispettivi gironi provinciali, raggiungono le fasi regionali. La qualità delle due squadre porta a centrare, nella seconda fase regionale, il 4° posto per i giovanissimi e 5° per gli allievi. I giovanissimi sperimentali (classe 99') raggiungono il 5° posto in un girone ad alto quoziente di difficoltà.

 

 

Stagione 2013/2014

La prima squadra passa nelle sapienti mani di Paolo Costa, neo patentato al corso allenatori di Parma.

Il duo Parmigiani – Nigrelli compie uno stravolgimento della rosa: si riparte da un gruppo giovane ma nello stesso tempo di qualità.

Della vecchia squadra rimangono 4 giocatori (Raffo, Gardella, Agosti P. e Bellocchio) arrivano i vari Ghilardelli (ritorno il suo) Anelli, Sicuro, Pagani, Confalonieri, Barbieri, Franchi, Cozzi ec…

Annata straordinaria con 71 punti (22 vittorie 5 pareggi e 3 sconfitte) miglior attacco e seconda miglior difesa; purtroppo uno stellare Carpaneto raccoglie 81 punti e fa classificare Costa e compagni al secondo posto. Piccola consolazione essere stata l’unica squadra a battere la vincitrice del campionato (con pareggio al ritorno) nonché la migliore seconda di tutti gli 8 gironi di prima categoria in Emilia Romagna.

Causa fallimenti e mancate iscrizioni il Gotico viene promosso in Promozione senza spareggi.

Sia gli allievi 97, allenati da Bulla D., nonché i Giovanissimi 99, diretti da Maestri G., vincono i rispettivi gironi accedendo alla fase Regionale; entrambe le compagini si classificano al 5° posto del rispettivo girone finale.

I giovanissimi 2000 interprovinciali di Groppi M. si posizionano al 6° posto del girone mentre gli allievi 1998 interprovinciali  di Fortunato A. raggiungono la piazza d’onore e accedono alle fasi finali dove si classificano 5° assoluti in regione.

 

Stagione 2014/2015 Matricola in in Promozione

Il primo anno di Promozione regala soddisfazioni in serie: confermato gran parte del gruppo che aveva guadagnato il salto di categoria unitamente allo staff tecnico (Costa, Biani e Zanelli) che tanto bene aveva fatto l'anno prima. Il duo Nigrelli/Parmigiani sfodera, nell'afoso calciomercato di luglio, alcuni botti di mercato che si riveleranno preziosissimi nel proseguo dell'annata; fra tutti ricordiamo Luca Felline (ex Piacenza e Pizzighettone), Charles Sahe (Codogno). Felice ritorno in Italia per una vecchia concoscenza del Gotico: Alì Cisse di ritorno da un'esperienza nella serie A Lituana dopo un anno trascorso alla primavera del Brescia. Dalla "Cantera" del Gotico vengono promossi in prima squadra Marco Villa (94) e Enea Pietra (95).

La squadra, invertendo ogni pronostico di inizio stagione, si qualifica per giocare i play off (63 punti in 34 partite - 18 vittorie 9 pareggi e 7 sconfitte). Il 10 maggio a Luzzara (RE) il Gotico perde 2-0 (dopo aver sbagliato un calcio di rigore sull'1-0) fra gli applausi  dei suoi sostenitori  accorsi in gran numero nel paesino in riva al Po. 

Gli allievi 98 nonché i Giovanissimi 2000 accedono alla fase Regionale; gli Allievi al termine del campionato saranno 5° mentre i giovanissimi 4°. I giovanissimi 2001 interprovinciali si posizionano al 4° posto del girone mentre gli allievi 1999 interprovinciali riungono il 3 posto.

Ciliegina sulla torta per il settore giovanile è la finalissima raggiunta dagli allievi 1998 al Torneo "Giglio" una delle vetrine più importanti in quanto a tornei di fine stagione.

Stagione 2015/2016 

La prima squadra conferma gli ottimi risultati della stagione precedente classificandosi 3° al termine della stagione regolamentare (punti 71 frutto di 22 vittorie 5 pareggi e 7 sconfitte) ed accede così ai Play Off. L'8 maggio la squadra batte, fra le mura amiche, il Montecchio per 1-0 con gol di Fabio Centofanti (Franchi ancora ai box dopo l'operazione al ginochhio). Una settimana dopo, nella finalissima, la corsa dei biancorossi si ferma immeritatamente a Nibbiano dove vengono battuti per 1-0 dalla compagine di casa.

AMARCORD

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